Se ci fosse una categoria agli Oscar che premiasse il giorno meno utile della settimana, la domenica vincerebbe a mani basse sicuramente.
Ecco. Chiariamo subito. Non è che ce l’abbia con la domenica in particolare. In fondo, non mi ha mai fatto nulla di male. È il mio relazionarmi con essa che risulta sempre difficile. La domenica è il nulla cosmico in assoluto, l’apatia più totale nella quale oscillo tra letto e divano, peggio di un bradipo in coma.
Io ci provo pure a dare un senso alla domenica e con tanta mestizia ero anche pronta ad effettuare il cambio di stagione. La giornata era anche particolarmente propensa ad essere dalla mia: tempo nuvoloso, nulla in tv e frigo vuoto. C’erano tutte le premesse per fare un buon lavoro. C’erano finchè non ho aperto il mio armadio e sono stata catapultata nel fantastico mondo di Narnia. Quando diavolo ho comprato tutti quei vestiti????!!!!??? E sopratutto perchè quando mi serve qualcosa non ho mai nulla da mettere???!!!??Dove vanno a finire i tubini, i maglioni i top e le cinture che nel corso degli anni ho accumulato. Sono davvero una shopping addicted??!!??
Avrei dovuto solo fare il cambio di stagione ma tra una camicetta Dolce & Gabbana ed un poncho color cipria di Moschino non ancora mai indossato, mi rendo conto che forse è meglio lasciare il tutto così com’è e dedicarsi alla manicure. Ho una collezione di smalti Chanel nel beauty ed oggi ho un disperato bisogno di Chanel!
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